Per chi mi chiede perché mi chiamo MadameZucca 😊…
C’era una volta una fanciulla che, arrivata in collina dal mare, s’innamorò perdutamente di un frutto speciale della terra.
Delle zucche colorate e polpose, del loro arancio intenso che spicca tra i riccioli rigogliosi e le grandi foglie che corrono sull’orto ormai spoglio.
«Segui il cuore… e anche la zucca».
Detto, fatto.
Ero arrivata nell’Astigiano per amore e, senza accorgermene, stavo per perdere di nuovo la testa.
Così nacque la mia passione per le zucche, simbolo d’#autunno:
un ortaggio che matura quando tutto sembra essersi già arreso, e che invece riesce a farsi regina di bellezza tra sterpaglie e silenzi… riuscendoci alla grande.
Un giorno decisi di provare a cucirne una tutta mia.
Scelsi qualche tessuto grezzo trovato in casa — tela di juta, denim tinto e lana a coste — raccolsi un ramo nel bosco per farne un picciolo e aggiunsi fili di rafia naturale.
Quel giorno senza saperlo nacque MadameZucca®️ 🎃✨
#ditemi ho la faccia da MadameZucca ???
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